La Camera e il Senato sulla risoluzione di maggioranza sulla NaDef
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Direttore: Alessandro Plateroti

NaDef, via libera della Camera e del Senato alla risoluzione di maggioranza

Camera dei Deputati Parlamento

Camera e Senato hanno dato il via libera alla risoluzione di maggioranza sulla NaDef. Respinta la proposta di FdI.

ROMA – Camera e Senato hanno dato il via libera alla risoluzione di maggioranza sulla NaDef. Come riportato dall’Ansa, Montecitorio ha approvato il documento con 379 voti a favore, 42 contrari e 4 astenuti. Anche Palazzo Madama ha confermato il proprio sì a questa proposta con 190 senatori favorevoli, 37 no e un solo astenuto. Entrambe le Aule, inoltre, hanno bocciato la risoluzione presentata da Fratelli d’Italia.

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Superbonus

Come scritto dall’Ansa, nella risoluzione è precisato che per estendere il il Superbonus si “dovrà valutare la possibilità di estenderlo ad altre tipologie di edifici, al fine di garantire un patrimonio immobiliare energeticamente efficiente a prescindere dalle situazioni preesistenti e in termini assoluti, mediante la semplificazione dell’accesso e degli strumenti operativi e finanziari alla misura […]. L’estensione deve essere fatta a prescindere dalle situazioni preesistenti in termini assoluti“.

Nelle prossime settimane, quindi, il Governo è chiamato ad apportare questa misura al provvedimento. La modifica potrebbe arrivare direttamente in Parlamento.

Camera dei Deputati Parlamento
Camera dei Deputati Parlamento

Governo al lavoro sulla Manovra

Chiusa definitivamente la questione NaDef, il Governo si è messo al lavoro sulla manovra. Il ministro Franco sta lavorando alle misure da inserire nella legge di bilancio e già nei prossimi giorni ci potrebbe essere un primo incontro nella maggioranza per fare il punto della situazione capire come comportarsi.

Si tratta di un provvedimento fondamentale per la ripartenza del nostro Paese. Il premier Draghi, come successo sulla delega sulla riforma del fisco, non ha nessuna intenzione di rallentare la marcia del Governo e anche in questo caso non ci saranno frenate. Quindi toccherà ai partiti fare un passo indietro e allinearsi a Palazzo Chigi e non viceversa. E non si escludono anche in questo caso delle tensioni nella maggioranza.

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ultimo aggiornamento: 6 Ottobre 2021 21:38

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